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Quali sono le differenze tra i sensori di temperatura pt100 e pt1000?

May 16, 2023May 16, 2023

Scegliere il sensore di temperatura giusto non è un compito facile. Con così tante diverse opzioni disponibili, sapere quale è quella giusta per la tua applicazione può sembrare una decisione schiacciante. Ad esempio, dovresti optare per un rilevatore di temperatura a resistenza (RTD) o un termistore a coefficiente di temperatura negativo (NTC)?

E anche all’interno di ciascuna di queste categorie ci sono delle scelte da fare. Tra gli RTD, ad esempio, ci sono il pt100 e il pt1000, forniti da aziende del calibro di RS Components. Ma cosa sono esattamente e quali sono le principali differenze? Continua a leggere per saperne di più.

Vengono utilizzati per misurare la temperatura dell'aria, delle superfici o dei liquidi insieme a termometri e altri apparecchi per la registrazione dei dati. Si trovano comunemente in una vasta gamma di applicazioni come unità di condizionamento dell'aria, forni e griglie, laboratori e apparecchiature per la lavorazione degli alimenti.

Le lettere “pt” rappresentano il simbolo chimico del platino, di cui è fatto il sensore. I numeri 100 e 1000 si riferiscono al valore ohmico del sensore a zero gradi centigradi. Questi tipi di RTD hanno tolleranze diverse, ciascuna delle quali è definita dallo standard IEC 60751:2008.